16 Dicembre 2025

La comicità “crudele” di Rezza e Mastrella

Date:

[rating=4] L’edizione 2014 del Festival IMMaginario di Perugia si è conclusa domenica 9 novembre al Teatro Morlacchi con 7-14-21-28, opera teatrale di Antonio Rezza e Flavia Mastrella prodotta da Fondazione Teatro Piemonte Europa, Teatro 91 e RezzaMastrella.

Fino al 9 novembre non avevo mai assistito alle performances teatrali di Rezza e Mastrella, li conoscevo solo per alcuni dei loro cortometraggi in bianco e nero (fantastico quello intitolato Hai mangiato?), e finalmente questa mia lacuna si è colmata proprio grazie a 7-14-21-28, spettacolo del quale non posso che parlar bene.

Splendido esempio di arte performativa sottratta alla dittatura del senso, 7-14-21-28 è una carrellata di gag comiche totalmente assurde e paradossali con le quali Rezza diverte e al tempo stesso sbigottisce il pubblico, aiutato dal suo partner in scena Ivan Bellavista e dall'”Habitat” scenografico realizzato dalla Mastrella. Il comico di Rezza non è il comico nel senso “semplice” del termine, non è la battuta fine a se stessa su un fatto politico o di costume… Il comico di Rezza è ben altro, è riuscire a far ridere (e domenica sera al Morlacchi si è riso molto) usando l’arma agghiacciante della crudeltà e della cattiveria per fare allegramente a pezzi alcuni capisaldi apparentemente sacri della nostra società, come ad esempio il rapporto padre-figlio (il padre divorziato che tratta malissimo e aggredisce suo figlio perché il tribunale ha stabilito che possono vedersi solo di sabato, e quel giorno della settimana il padre vorrebbe dedicarsi ad altro..), e anche per (mal)trattare temi forti e impegnativi come Dio, la Patria e la pedofilia. La comicità di Rezza mi ricorda molto ciò che Carmelo Bene diceva del comico, che lui intendeva come «Quanto di più asociale e libertino si possa concepire, se mai fosse concepibile […] Il comico è cianuro. Si libera nel corpo del tragico, lo cadaverizza e lo sfinisce in un ghigno sospeso […] Il comico che mi interessa è cattiveria pura, lama gelida e affilata che trafigge i ben decorati presepi.».

7-14-21-28, opera teatrale di Antonio Rezza e Flavia Mastrella_ph Stefania Saltarelli

La comicità “crudele” di Rezza è fatta anche di impegnative azioni fisiche (correre a perdifiato sul palcoscenico, saltare qua e là, andare sull’altalena ecc.) e di giochi verbali basati sulla ripetizione ossessiva e parossistica di numeri, parole e frasi, senza dimenticare l’essenziale apporto degli apparati scenografici ideati da Flavia Mastrella, che grazie all’utilizzo che ne fa Rezza diventano veri e propri coprotagonisti dello spettacolo. 7-14-21-28 rappresenta una memorabile esperienza di teatro performativo capace di scuotere dal profondo le coscienze degli spettatori e al tempo stesso di farli ridere, senza ricorrere a storie da raccontare (lo spettacolo è completamente privo di fili narrativi da seguire) e a battute e sketches scontati.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Share post:

[tds_leads title_text="Subscribe" input_placeholder="Email address" btn_horiz_align="content-horiz-center" pp_checkbox="yes" pp_msg="SSd2ZSUyMHJlYWQlMjBhbmQlMjBhY2NlcHQlMjB0aGUlMjAlM0NhJTIwaHJlZiUzRCUyMiUyMyUyMiUzRVByaXZhY3klMjBQb2xpY3klM0MlMkZhJTNFLg==" f_title_font_family="653" f_title_font_size="eyJhbGwiOiIyNCIsInBvcnRyYWl0IjoiMjAiLCJsYW5kc2NhcGUiOiIyMiJ9" f_title_font_line_height="1" f_title_font_weight="700" f_title_font_spacing="-1" msg_composer="success" display="column" gap="10" input_padd="eyJhbGwiOiIxNXB4IDEwcHgiLCJsYW5kc2NhcGUiOiIxMnB4IDhweCIsInBvcnRyYWl0IjoiMTBweCA2cHgifQ==" input_border="1" btn_text="I want in" btn_tdicon="tdc-font-tdmp tdc-font-tdmp-arrow-right" btn_icon_size="eyJhbGwiOiIxOSIsImxhbmRzY2FwZSI6IjE3IiwicG9ydHJhaXQiOiIxNSJ9" btn_icon_space="eyJhbGwiOiI1IiwicG9ydHJhaXQiOiIzIn0=" btn_radius="3" input_radius="3" f_msg_font_family="653" f_msg_font_size="eyJhbGwiOiIxMyIsInBvcnRyYWl0IjoiMTIifQ==" f_msg_font_weight="600" f_msg_font_line_height="1.4" f_input_font_family="653" f_input_font_size="eyJhbGwiOiIxNCIsImxhbmRzY2FwZSI6IjEzIiwicG9ydHJhaXQiOiIxMiJ9" f_input_font_line_height="1.2" f_btn_font_family="653" f_input_font_weight="500" f_btn_font_size="eyJhbGwiOiIxMyIsImxhbmRzY2FwZSI6IjEyIiwicG9ydHJhaXQiOiIxMSJ9" f_btn_font_line_height="1.2" f_btn_font_weight="700" f_pp_font_family="653" f_pp_font_size="eyJhbGwiOiIxMyIsImxhbmRzY2FwZSI6IjEyIiwicG9ydHJhaXQiOiIxMSJ9" f_pp_font_line_height="1.2" pp_check_color="#000000" pp_check_color_a="#ec3535" pp_check_color_a_h="#c11f1f" f_btn_font_transform="uppercase" tdc_css="eyJhbGwiOnsibWFyZ2luLWJvdHRvbSI6IjQwIiwiZGlzcGxheSI6IiJ9LCJsYW5kc2NhcGUiOnsibWFyZ2luLWJvdHRvbSI6IjM1IiwiZGlzcGxheSI6IiJ9LCJsYW5kc2NhcGVfbWF4X3dpZHRoIjoxMTQwLCJsYW5kc2NhcGVfbWluX3dpZHRoIjoxMDE5LCJwb3J0cmFpdCI6eyJtYXJnaW4tYm90dG9tIjoiMzAiLCJkaXNwbGF5IjoiIn0sInBvcnRyYWl0X21heF93aWR0aCI6MTAxOCwicG9ydHJhaXRfbWluX3dpZHRoIjo3Njh9" msg_succ_radius="2" btn_bg="#ec3535" btn_bg_h="#c11f1f" title_space="eyJwb3J0cmFpdCI6IjEyIiwibGFuZHNjYXBlIjoiMTQiLCJhbGwiOiIxOCJ9" msg_space="eyJsYW5kc2NhcGUiOiIwIDAgMTJweCJ9" btn_padd="eyJsYW5kc2NhcGUiOiIxMiIsInBvcnRyYWl0IjoiMTBweCJ9" msg_padd="eyJwb3J0cmFpdCI6IjZweCAxMHB4In0="]
spot_imgspot_img

Popular

More like this
Related

Uno nessuno, centomila FAKE

Nel 2023 Instagram ha venduto la bellezza di 44...

Barbie, il film geniale che non t’aspetti

E' vero, Greta Gerwig è una firma che sarebbe...

Abbracci: una mostra sulle sculture di Ezio Cicciarella e di Venske & Spänle

La mostra inaugurata il 6 luglio e in corso...

Ultimo si conferma principe incontrastato degli stadi

Con oltre 300.000 biglietti venduti (per l'esattezza 342.532!) Ultimo...